La risposta bassa (BR) delle ovaie nei trattamenti di Fecondazione in Vitro (FIVET/ICSI), e qualcosa di meno, ma esistente in quelli di Ovodonazione, è una delle sfide più grandi che abbiamo attualmente, nonostante il fatto che gli ormoni che stimolano l’ovaio, stiano diventando sempre più potenti.
È considerata risposta bassa, quando si ottengo meno di 6 ovociti nella puntura follicolare di entrambe le ovaie. Il numero medio di ovociti necessari per avere una buona proporzione di gravidanze, è stimato in 8 per ogni ciclo, calcolando quelli ottenuti in entrambe le ovaie.
È stato dimostrato che gli ormoni maschili, noti come Androgeni, e Testosterone come la massima rappresentazione, possono migliorare la fertilità delle donne nei cicli di FIVET/ICSI, aiutando a potenziare lo sviluppo dei follicoli, per rilasciare più ovociti con il conseguente aumento delle possibilità di fecondazione e gravidanza.
La bassa risposta ovárica è generalmente attribuita alla diminuzione della riserva ovárica, dovuta al ritardo dell’età per la maternità, principalmente per ragioni sociali. Ma ci sono anche donne sotti i 40 anni e donatrici di ovuli con studi ormonali normali, che possono avere una risposta bassa, nonostante che si utilizzino dosi elevate di ormoni per stimolare le ovaie.
All’inizio del ciclo ovarico gli androgeni producono un ambiente metabólico che favorisce il reclutamento di più follicoli. Questo avviene naturalmente, ma possiamo anche ottenere un ulteriore aumento, fornendo questi preparati androgeni dall’esterno.
Il Testosterone viene generalmente fornito sotto forma di crema o cerotti, il suo uso aumenterà l’ambiente ormonale maschile nei follicoli che potenzialmente stanno per maturare. In questo modo, saremo in grado di aumentare, il numero dei follicoli che entrano nella fase di crescita, così ottenere più ovociti e di conseguenza avere un numero maggiore di embrioni, rendendo il ciclo più efficace.
L’apporto di testosterone è generalmente indicato per le donne che si sottopongono a un trattamento di FIVET/ICSI con sospetta risposta ovárica bassa, sia a causa della loro storia o a causa dei profili ecografici e ormonali sfavorevoli. È meno frequente utilizzarlo per le donatrici di ovuli, sebbene possa essere anche indicato quando si è verificata una risposta irregolare in un ciclo precedente.
CONCLUSIONI
Il testosterone fornito sotto forma di crema o cerotti può aumentare il reclutamento follicolare, quindi ottenere un numero maggiore di oviciti.
Generalmente si usa quando si sospetta che la risposta ovárica della donna possa essere bassa.
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Gregorio Manzanera
IMMAGINE: https://institutoeuropeo.es/testosterona/
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